venerdì 29 luglio 2011

UNA TORTA PARTICOLARE E...SPECIALE!!


Questa che vedete ovviamente non è la solita torta fatta di crema e panna, cioccolato o altra delizia, ma di pannolini e oggetti per bebè. Il 26 luglio Massimo ,che vive già da anni in Inghilterra ,ed è l' amico di sempre di Marco, il mio compagno, è diventato papà di due gemelline Erin Maya e Scarlett Megan .
Così abbiamo pensato che potevamo mandare un regalo a questa nuova famiglia... e dopo qualche pensamento  ho proposto questa torta di pannolini ...che avrei fatto io. E' la primissima volta che a faccio. L'idea mi è venuta pensando alle mie amiche Clelia e Sara, alle quali mi sono rivolta un paio di volte per dei regali alle neo -mamme perché trovo che queste creazioni siano alla fine davvero utili oltre che belle.


Loro in fatto di torte di pannolini sono eccezionali, bravissime e spero che non me ne vorranno se stavolta ho voluto provarci io  ^__^ , anzi accetto le critiche ben volentieri.
Gli "ingredienti" per questa torta sono : 40 pannolini da 3-6 kg , 2 creme contro gli arrossamenti di pannolini, 5 traversine, un bagno schiuma per i primi mesi, calzine misura 0 , 2 peluche , due anelli per dentizione e due bavaglini. I decori li ho fatti io con la pasta fimo su le mie ormai immancabili mollette. I nomi li ho posizionati su delle mollette giganti. I nastri sono recuperati  da altri regali (evviva il riciclo !! ), la base è un piatto di cartone per torte ricoperto con carta crespa rosa.


Mi è piaciuto davvero tanto realizzarla, comprare tutte queste cosine è stato davvero bello ^___^.
Spero che ai nuovi genitori piaccia e soprattutto che il pacco che presto prenderà il volo per l'UK, arrivi integro e ancora con la forma originale O___o

 









A Massimo e Alison facciamo tanti auguri di cuore e ad Erin Maya  e Scarlett Megan auguriamo tanta gioia e felicità !! Ben arrivate!!

mercoledì 27 luglio 2011

SHOP FIMO


Mollette da 7 cm con ciambelline e dolcetti vari



pecorella , rose e croissant per chiudere pacchi o semplicemente come piccolo e simpatico decoro in casa.



Ravanello e peperoncino... finiranno per decorare qualche barattolino porta spezie



sacco di caffè con chicchi di caffè e cioccolatini...credo faranno la stessa fine del ravanello e peperoncino qui sopra



e per chi ama i libri, delle simpatiche graffette giganti come segna pagina .



Se vi piace qualcosa o avete delle richieste chiedete pure il mio angolo shop NON chiude per ferie ;) .

Ringrazio Micol e Vevi per aver pensato a me donandomi questo simpatico premio .Grazie ragazze!!

lunedì 25 luglio 2011

POLLO PICCANTE CON PATATE E PEPERONI



Ben ritrovati . Passato bene il weekend? Qui da noi pioggia su tutti i fronti, nuvoloni e temporali, vento...direi che 16° sono piuttosto pochini per essere in piena estate, che dite?? Certo non c'è stata una via di mezzo in questo ultimo periodo, siamo passati dal caldo insopportabile a temperature che ricordano l'autunno. Io personalmente sto bene perché il caldo afoso non lo sopporto però per questi tempacci preferirei aspettare ottobre o novembre e adesso godere delle belle giornate. Comunque sia ho approfittato di queste temperature per stirare (bleah!! ) e per accendere il forno.
Avevo delle belle sovra cosce di pollo e le nuove spezie della Tec -Al, una mia nuova collaborazione, così ho pensato di fare un buon pollo piccante.


INGREDIENTI per 2 persone:

4 sovra cosce di pollo
1 cucchiaino di peperoncino contuso Tec-Al
1 cucchiaino di salvia contusa Tec-Al
1 cucchiaino di sale Flor de Algarve Tec- Al
qualche ago di rosmarino
3 patate medie
1 peperone rosso grande
vino bianco un goccio (50ml circa)


Ho mescolato le spezie insieme e le ho cosparse sulle sovra cosce di pollo, sia sulla parte esterna che interna. Le ho messe in una pentola di ghisa ( ma va bene anche una antiaderente ) con la parte interna rivolta sul  fuoco e sulla pelle ho aggiunto il sale Flor de Algarve perché apporta una nota croccante su tutti i cibi grazie alla sua sapidità delicata e persistente. Le ho fatte rosolare per bene da entrambi i lati ma soprattutto la pelle finché non è risultata bella croccante ( circa 30min. ); ho bagnato con un po' di vino bianco e l'ho lasciato evaporare continuando la cottura per altri 15 min. Non ho aggiunto olio perché lascio sempre che cuocia con il grasso che rilascia la pelle del pollo. Mentre cuocevo il pollo ho acceso il forno a 200° C e su una teglia foderata con carta forno ho disposto le patate pelate e tagliate a tocchetti e i peperoni lavati e tagliati a pezzetti . Ho salato, cosparso con un po' di rosmarino e un po' di olio e cotto per circa 40 min. Pranzo pronto!!
Il pollo è risultato bello croccante, saporito e piccante al punto giusto ( almeno per i nostri gusti)...buonissimo!!!

Vi auguro una piacevole giornata. A presto!!

giovedì 21 luglio 2011

VOLEVO CONDIVIDERE CON VOI...



...il mio 3° posto nel contest "CUCINANDO CON...IL POMODORO" in collaborazione con Mutti.
Sono davvero felice di aver vinto questo premio non tanto per i premi stessi, anche se bellissimi, ma soprattutto  per il giudizio espresso dalla stessa azienda Mutti che mi rende davvero orgogliosa di questo mio piatto preparato per una cena tra me e il mio compagno. E' stato davvero bello partecipare e "inventare" qualcosa di nuovo:
"Un pomodoro tondo, ripieno di tanti elementi caratterizzanti e ricercati.
Dal riso nero, che gratifica gli occhi e la fantasia, e arriva croccante ai nostri denti.
I gamberetti, uno dei pesci, a cui in pochi riescono a dire di no. Anche chi non ama il pesce, fatica a non apprezzarli. Il pomodoro anche qui, regna incontrastato, sia fresco che lavorato."

Grazie ancora a Chiara per questa bella opportunità e all' Azienda Mutti !!

mercoledì 20 luglio 2011

SHOP FIMO



Ancora un post sul mio piccolo angolo shop.  Dopo i chiudi pacco oggi qualcosa per le conserve e da portare in tavola e poi non potevano mancare le mollette decorate  ^__^
Questo che vedete qui sopra e subito sotto, è un barattolo dalla capacità di 1/2 litro, ermetico con soggetti gli ortaggi ( carote, patate, melanzane e pomodori ...preciso nel caso non mi fossi espressa artisticamente a sufficienza ;)  ).



Anche questo che vedete è un barattolo a chiusura ermetica, capacità di 250 ml e stavolta sono i frutti a decorare il tappo ( pere, more e fragole) 




Una lattiera decorata con biscotti e croissant per un simpatico e dolce risveglio.


E le mollette in legno  ( grandi e piccole) per chiudere pacchi, accompagnare bomboniere, biglietti augurali ecc.



Ho ancora qualche soggetto in cantiere che vi farò vedere prossimamente, visto che la pioggia è arrivata e l'aria è bella fresca così finalmente posso accendere il forno per cuocerli.
Baci e a presto.

martedì 19 luglio 2011

CHIUDI PACCO


Rieccomi qua !! In questi giorni sto soffrendo il caldo anche a stare ferma , mi sento svogliata e non ho molta voglia di fare, ma per fortuna oggi un po' di venticello contribuisce a farci sudare un po' meno anche se io mi aspettavo la pioggia tanto annunciata ... e invece nulla.
Nessuna ricetta, ritorno con il mio piccolo shop dove  trovate anche questi chiudi pacco che ho realizzato con degli stickers e dei ritagli di carta.
Questi qui sotto invece ricavati dai centrini di carta per dolci ( preso spunto da  qui ). Spero vi piacciano.



Buona giornata a tutti!!

sabato 16 luglio 2011

CREMA DI ZUCCHINE CON FRUTTA SECCA...MULTI USO



L'altra sera passa la mia vicina di casa e mi porta 3 zucchine e mi dice " credi di potertene far qualcosa?? Deve aver visto la mia faccia  esterrefatta O.O  ....voi, pensando che ,presentandosi con 3 zucchine sia dal così detto "braccino corto" o avara e invece no!! Anzi.  Le tre "zucchine" in verità , e come potete vedere da questo orribile scatto, sono delle zucchine grandi e larghe come una bottiglia di acqua da 2 litri e sono frutto di quello che coltivano quei signori di cui vi raccontavo qui .
Ovviamente la mia risposta è stata "certo troveremo un modo di prepararle" , non mi andava che andassero buttate solo perché fuori misura e non troppo carine. Così una me la sono tenuta io visto che dalla mia dolce metà non sono molto amate e le altre due le ho date ai miei genitori.


Erano due giorni che la guardavo e rimiravo pensando a come cucinarla...poi ieri sera ho preso  tagliere e coltello e l'ho tagliata a metà (consumarla tutta intera era improponibile, già così è venuta fuori  una quantità industriale di roba) e poi a pezzetti non troppo piccoli. Il punto è che ancora non sapevo che diavolo fare...ho affettato una cipolla grande bianca ad anelli sottili e l'ho fatta appassire in padella con 3 cucchiai di olio, ho aggiunto la dadolata di zucchine e l'ho fatta cuocere per circa 10 min. con un po' di sale 4 foglie di basilico e 4 di menta tagliuzzate. Quando è diventata tenera l'ho frullata col mini pimer ottenendo una bella crema densa. E ancora non avevo ben chiara la situazione e sul da farsi.
Per farla mangiare a Marco dovevo trovare qualcosa di gustoso. Mi sono ricordata che mi erano avanzati dei pistacchi dell'altro giorno che avevo usato per queste coppette e guardando nella mia scatola di latta dove conservo tutta la frutta secca, c'era mezzo sacchetto di mandorle intere spellate. Presi e frullati pure quelli, ma non troppo, in modo da ottenere una graniglia. Ho aggiunto la frutta secca alla crema di zucchine, 3 cucchiai di Grana padano grattugiato, un leggero velo di peperoncino in polvere, del sale nero di Cipro.


Bene metà dell'opera era fatta ... ora mi rimaneva il dubbio se presentare per cena la crema con qualche crostino e allungata ovviamentecon un paio di mestoli di brodo di verdura per renderla meno densa e servirla tiepida ( ma anche fredda non dev'essere male)  oppure condirci una pasta.
La scelta è stata facile...l'omo adora la pasta e dopo una giornata pesante di lavoro c'ha fame. Ho messo a bollire l'acqua  e ho cotto della pasta fresca formato "fusilli" (anche se a me ricordavano di più le casarecce ... o si dice caserecce???...bò ?? ). Ma ancora mi mancava qualcosa: ho aperto il freezer e ho preso la confezione di code di mazzancolle che non manca mai e ne ho prese 12. Le ho cotte per qualche minuto in acqua calda, ho tolto il guscio e il midollino nero e le ho fatte saltare in padella con 2 cucchiai di olio, aglio in polvere ( chiedo umilmente perdono ma l'aglio fresco che avevo si era rinsecchito brutalmente ) un po' di sale e una macinata di pepe bianco. Ho scolato la pasta e l'ho trasferita in una padella con la crema di zucchine, mescolandola bene. L'ho messa nei piatti e sopra le code di mazzancolle con il loro sughetto.
L'omo ha apprezzato molto e io ne sono davvero felice...anche perché la crema non è stata utilizzata tutta ma solo metà , così si potrà rifare un bis ^__^ .
Lo so vi aspettavate la foto del piatto...sorry...ma non c'è stato tempo di immortalarlo, le farò quando le preparerò di nuovo visto che mi è avanzato questo vasetto che ho riposto in frigo. Intanto avete la ricetta.
Pensandoci, questa cremina potrebbe essere adatta anche su bruschette di pane  caldo magari accompagnate da fettine di pancetta croccante , o sempre con la pasta ma con l'aggiunta di qualche pomodorino confit...che dite??
Bé non m iresta che farvi il riepilogo degli ingredienti perché l'iter ve l'ho già detto  ;)




INGREDIENTI PER 4 PERSONE

PER LA CREMA

4 zucchine ...dalle dimensioni normali ;)
1 cipolla bianca media
4 foglie di menta fresca
4 folgie di basilico fresco
sale
un po' di peperoncino in polvere
50 gr di pistacchi tritati
60 gr di mandorle tritate
3-4 cucchiai di Grana padano

PER COMPLETARE

24 code di mazzancolle
1 spicchio d'aglio
olio evo
pepe bianco
sale
350 gr di pasta ( il formato a vostra scelta )

Spero vi piaccia ...ora vado che l'aspirapolvere "scalpita" per essere usata :)
Ciao e a presto!!

venerdì 15 luglio 2011

MUFFIN ALLA BANANA E COCCO


Anche oggi in piedi all'alba  praticamente...ma vi dirò che non mi pesa anche perché riesco a godermi il fresco mattutino, quella leggera brezza che entra la mattina in casa e la rinfresca, così faccio colazione assieme ai miei amici a 4 zampe ( eh già, il mio cucciolone Roll ogni mattina aspetta il latte e qualche suo biscottino) e i miciotti fanno le fusa per avere le loro crocchette .E' anche il momento migliore per cucinare e accendere il forno per non sudare 10.000 camice.
Stamattina sfogliavo il libro vinto nel contest di Ancutza , quello dedicato ai muffin e ho trovato questa ricetta che faceva al caso mio visto che avevo della banane da finire e della farina di cocco  che aspettava da un po' di essere utilizzata. Solo qualche piccola modifica da parte mia negli ingredienti per questi buonissimi muffin dal gusto esotico .

INGREDIENTI PER CIRCA 15 PZ.

70 gr di burro
250 gr di farina ( io 125 farina per dolci e 125 farina di riso)
2 banane ( io 3 perché erano piccole)
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di lievito per dolci
100 gr di zucchero grezzo ( meglio 50 gr in più )
150 gr di yogurt bianco
2 uova
50 gr di farina di cocco
zucchero a velo



Accendete il forno a 190° . In un pentolino fate fondere il burro e lasciatelo raffreddare. In una terrina mescolate le uova con lo zucchero, il burro fuso freddo , lo yogurt e le banane precedentemente schiacciate con una forchetta. amalgamate bene. Ora aggiungete la farina setacciata con il lievito, la cannella, metà della farina di cocco e il bicarbonato e mescolate fino ad incorporare bene tutti gli ingredienti.
Versate il composto a cucchiaiate in uno stampo per muffin imburrato ( io ho messo i pirottini e ho saltato questa fase) riempiendo per metà le cavità e cospargete con la restante farina di cocco. Infornate per circa 20-25 min. Sfornate e lasciate raffreddare e aggiungete lo zucchero a velo.



Risultano morbidissimi e profumatissimi e poi ci vogliono solo pochi minuti di forno per gustarli.

p.s.: per tutti quelli che amano il cioccolato credo che l'aggiunta di gocce di cioccolato o una glassa al cioccolato , anche bianco, ci stia proprio bene.

Vi auguro un bel weekend.... qui forse piove ...yuppy :)

giovedì 14 luglio 2011

COLLABORAZIONE EASY LIFE DESIGN

6 cucchiaini degustazione con vassoio, tutto in porcellana. Linea Fiesta  - Les Herbiers


Da oggi collaboro con Easy Life design  , un'azienda che produce e disegna accessori per la casa in resina sintetica da più di 45 anni .
I prodotti sono uno più bello dell'altro, ce ne davvero per tutti i gusti, dalla linea più classica alla più moderna, da quella dolce nostalgica a quella provenzale,  tutte bellissime da portare in tavola,e con decori eccezionali,c'è solo l'imbarazzo della scelta. Vi consiglio di sfogliare il catalogo dei prodotti sul sito se non lo avete ancora fatto.


Set di 4 ciotole in porcellana decorata completo di vassoietto e cucchiaini - Linea Fiesta Douce Provence

Questi che vedete sono  i prodotti che ho gentilmente ricevuto dall'azienda, tutti bellissimi e che presto troveranno un buon uso nella mia cucina  e sulla mia tavola  ^___^ .

Alzata servi torta in porcellana  diam. 25 cm Linea Mediterraneo

Piatto servi-aperitivo in porcellana con tagliere in vetro removibile Linea Smart idea 2011

ALLA LAVAGNA!!



No no tranquilli...la scuola non è ancora cominciata ragazzi... godetevi tutto il caldo di quest'estate, divertitevi, spassatevela nei migliori dei modi. Oggi un post davvero poco impegnativo ma creativo.
Oggi vi faccio vedere uno dei barattoli che in questi giorni mi sono divertita a pitturare con della vernice ad effetto lavagna.
L'idea l'avevo vista da Giulia che mi rimandava a questo post ... inutile dire che mi ha conquistata immediatamente e ho voluto provarla pure io anche perché fin da piccola io adoravo disegnare con i gessetti e mia mamma mi aveva comprata pure una lavagna ...poi io ho"allargato i miei orizzonti" per così dire , e siccome la mia fantasia stava stretta su quella piccola lavagnetta, decisi di liberare la mia vena artistica anche sui muri della mia cameretta... con poca felicità di mamma e papà ovviamente. Vi lascio immaginare la fine che hanno fatto la scatola di latta piena di gessetti colorati e la lavagna... la prima sequestrata e ridata solo in seguito ma per andare a giocare solo ed esclusivamente in cortile, l'altra....rotta ( con non poca rabbia e grande disperazione da parte mia, di bimba di 7-8 anni) .
Ma stavo dicendo di questa meravigliosa vernice ... di fronte all'azienda dove lavoro c'è una ditta di vernici , così mi sono precipitata dentro nella speranza di trovarla ... e così è stato ^__^  fortunatamente.
Sono tornata a casa tutta felice col mio barattolino (anche se non è proprio economico...ma si vive una volta sola e per me queste sono piccole gioie della vita ;)  ) e mi sono subito messa a pastrocchiare  con i pennelli fuori in giardino.
Un colpo di spugna sul tappo quando il contenuto del vasetto è terminato e via con un'altra conserva e pronti col gessetto a scriverci di nuovo sopra.
Bello vero ??  ^___^



Con questa tecnica ho dipinto diversi vasetti che saranno accompagnati da dei decori che ho fatto in fimo; appena li termino ve li faccio vedere (ma  aspetto giornate  meno afose per la cottura del fimo).

Vi ricordo di andare a firmare questa petizione di cui vi dicevo nel post di ieri ... fatelo è importante...voglio smetterla di vergognarmi di certi azioni di cui solo l'uomo può essere capace, perché fatte con tanta cattiveria, altro che esseri civili....

Vabbuò vi auguro una bella giornata e .... ma una bella pioggia effetto rinfrescante ,di notte, si può avere ???

mercoledì 13 luglio 2011

FIRMATE QUESTA PETIZIONE...

Niente ricette, niente post "leggero" anzi...oggi vi posto un macigno enorme....vi rimando a questa pagina per firmare questa petizione...credo non servano parole o commenti anzi preferire se li lasciaste dicendo che avete firmato anche voi.
Io che amo gli animali, io che ho un cane e alcuni gatti , tutto questo non lo sopporto. L'uomo è una belva ma so che in mezzo a tanto schifo ci sono persone meravigliose che so,  non permetteranno che questo massacro continui.
Firmate !!! Salviamoli...vi prego! Non rimanete indifferenti .
A quegli esseri che infliggono tanto dolore, dall'abbandono alla violenza inaudita  a queste povere creature,  a loro auguro di cuore, tutto il male possibile, una vita ancor più misera di quella che hanno e tanto tanto dolore.



Non ammetto questo genere di violenze, ho sempre odiato chi maltratta bambini e animali!

martedì 12 luglio 2011

GELATINA DI PESCHE CON MERINGHE MORBIDE



Rieccomi qua , stavolta con una ricetta bella fresca e che non comporta l'uso del forno ma solo delle brevi cotture ai fornelli.
Io ho approfittato di un'altra sveglia all'alba per dedicarmi a questo buonissimo dessert, infatti già dalla notte un vento fresco ci ha fatto respirare un po', così ho spalancato, fin dalle prime ore del mattino, le finestre per far entrare in casa quest'aria fresca che arrivava dal bosco, così cucinare è stato un piacere.
Con questa ricetta partecipo al contest di  Gianni del blog "La mia cucina" " Cucina a prova di bambino"  nella sezione "cucinando per loro"  ovviamente il liquore va messo solo per i bimbi adulti !!!
Se non avete tempo o voglia di cucinare troppo, potrete sostituire le pesche fresche con quelle sciroppate.
Inoltre secondo me il liquore all'arancia può essere sostituito con dell'amaretto o con del buon rum e i pistacchi con degli amaretti sbriciolati o biscotto tipo digestive .






INGREDIENTI per  4 coppette

6 pesche ( io pesche noci)
1 cucchiaio di liquore all'arancia
2 albumi
60 gr di zucchero
1/2 litro di latte
1/2 stecca di vaniglia
4 gr di gelatina in fogli ( cioè 2) ...questa è una mia aggiunta.
pistacchi tritati


Questa è la preparazione se NON usate le pesche sciroppate pronte:
Scottate le pesche in acqua bollente, scolatele, pelatele e tagliatele in 4 spicchi, portate ad ebollizione 2 dl di acqua con due cucchiai di zucchero poi aggiungete le pesche . Cuocetele a fuoco basso per 5 min. scolatele (conservate lo sciroppo ) e lasciatele raffreddare.
Mettete in ammollo in acqua fredda la gelatina.
Incidete la stecca di vaniglia per lungo e mettetela in una casseruola con il latte che porterete a leggera ebollizione. Nel frattempo montate a neve gli albumi, unite lo zucchero rimasto e continuate a sbatterli con la frusta , fino ad ottenere un composto denso e lucido. Versate a cucchiaiate l'albume montato, nel latte e lasciate cuocere per 30 secondi poi rigirate delicatamente le meringhe e cuocetele per altri 30 secondi. Scolatele su un foglio di carta assorbente .

Frullate  le pesche con 1 dl del loro sciroppo  e il liquore, strizzate la gelatina e fatela sciogliere in un pentolino con 2 cucchiai di acqua, unitela al frullato di pesche e mescolate.
Versate il frullato in coppette e disponete al centro le meringhe. Completate con i pistacchi tritati e riponete nel frigo per un paio d'ore prima di servire.
Trovo che sia adatta ai bambini perché è un modo simpatico per far mangiare loro la frutta che spesso non è molto gradita  e poi divertente grazie a queste meringhe "insolite", morbidissime e buonissime che i bambini si divertiranno a fare oltre che a mangiare; in più è gluten free!! 


Un saluto a tutti alla prossima!!

Ricetta tratta dal libro : Pasticceria triestina di Mariella Devescovi Damini - sezione dolci al cucchiaio, pag. 385

domenica 10 luglio 2011

CHIFELETI DE PATATE

                     


Non so cosa mi sia passato per la testa oggi, ma sfogliando il libro di cucina di ricette triestine, per l'ennesima volta mi sono fermata alla pagina dove c'è la ricetta dei chifeleti de patate, così nonostante le temperature infernali, mi sono avventurata prima nel bollire le patate e poi sono passata alla frittura di  questi deliziosi dolcetti . Ma proprio l'altro giorno non vi avevo detto niente ricette impegnative  ??.... O__o

Questa preparazione tipica triestina, io oggi ve la presento in versione dolce ma può essere utilizzata benissimo come contorno di carni e arrosti se viene salata. Purtroppo è una preparazione che si vede oramai sempre meno  sulle tavole dei triestini, però la si può gustare ancora in diversi ristoranti di cucina tipica, specie quelli che si trovano sul Carso triestino. Quindi se venite a visitare la mia città e dintorni vi consiglio di assaggiarli.
Io non ho apportato alcuna modifica alla ricetta originale che ho trovato nel libro di Mariella Devescovi Damini "Pasticceria Triestina", che spesso utilizzo quando voglio portare in tavola un piatto tipico della mia città . Ho preferito preparare la versione classica.


Per prepararli vi serviranno:

500 gr di patate 
1 uovo
una noce di burro fuso
150 gr di farina
1 pizzico di sale
olio per friggere
zucchero semolato 

In una pentola lessate le patate con la buccia. Una volta cotte, scolatele e privatele della buccia poi passatele nello schiacciapatate.
Lasciate intiepidire poi aggiungete l'uovo, il burro , il pizzico di sale e la farina. Impastate fino a d ottenere un composto omogeneo. In una pentola mettete a scaldare l'olio per friggere. Intanto prelevate un po'alla volta un poco di composto e formate dei cilindretti non troppo grandi  che piegherete a ferro di cavallo. Tuffateli nell'olio e friggeteli . Saranno pronti quando si gonfieranno e assumeranno una leggera doratura. Fateli scolare su carta assorbente e cospargeteli con dello zucchero semolato e se vi piace, con un po' di cannella in polvere. Vi assicuro che il fritto risulta bello asciutto e non avrete una dolce che cola grasso da tutte le parti né tanto meno pesante. 



Con questa ricetta partecipo al contest "La perla della cucina italiana" che Imma di Dolci a go go  ha indetto in occasione della nuova linea di pentole di Illa.